Presentata a Roma l’opera “Taglio” di Daniel Eime    


11/04/2016

Sabato scorso, 9 aprile, é stato presentato il primo intervento urbano a Roma dell’artista portoghese Daniel Eime. Il titolo dell’opera rimanda a un’espressione molto usata nei mercati e allo stesso tempo alla tecnica e alla composizione del murale. “Taglio” rappresenta infatti una anziana venditrice, con la quale Daniel Eime ha voluto omaggiare gli operatori del mercato.

La presentazione è stato il momento finale di una mattinata organizzata assieme agli operatori del mercato MF2 e Together che prevedeva una passeggiata in bici alla scoperta degli edifici dimenticati del quartiere Flaminio a cura di Open House Roma e Riciclofficina Villaggio Olimpico.

L’edificio scelto é stato il mercato Guido Reni, esempio di struttura con alto potenziale che ben si presterebbe ad un modello funzionale avanzato di mercato.

L’obiettivo dell’ultimo intervento Forgotten è stato quello di rimarcare l’importanza del mercato in quanto luogo di socialità che, attraverso spazi di aggregazione (piazze, hot spot), nonché nuove dinamiche commerciali che potrebbero derivarne (librerie, botteghe artigiane, etc etc), potrebbe rigenerarsi come è già accaduto in diverse città europee.

 

“Voglio esprimere il mio apprezzamento per l’intervento al Mercato di via Guido Reni inserito nel progetto Forgotten.” Comunica Giuseppe Gerace, presidente del Municipio Roma II, “Abbiamo sempre sostenuto tutte le iniziative che rendessero i mercati anche luoghi d’incontro, scambio e  condivisione. Spazi in cui cultura e conoscenza potessero interagire con la vita quotidiana dei cittadini. Ringraziamo il progetto Forgotten” conclude Gerace “che contribuisce, con i suoi interventi, a migliorare gli spazi pubblici”.

 

L’ intervento conclude la prima edizione che verrà raccontata dal 14 aprile al 15 maggio al MACRO Testaccio, nella mostra Forgotten…  (THE EXHIBITION).

L’apertura è prevista per il 13 aprile alle ore 18,00 in piazza Orazio Giustiniani, 4, al padiglione 9A.

 

Forgotten è un progetto urbano che mira a porre in risalto alcuni edifici di Roma che, per ragioni legate ai tempi, hanno perso la loro importanza sociale e funzionale e rischiano perciò di essere dimenticati nonostante la loro posizione centralissima.

Cinque artisti urbani della scena contemporanea portoghese, molto apprezzata in Europa e nel mondo, sono stati invitati a realizzare la loro prima opera romana sulle facciate di edifici iconici, selezionati per tipologia.

Questo progetto, promosso da MACRo, è patrocinato dall’Ambasciata del Portogallo, l’Assessorato alla cultura del Comune di Roma, la Casa dell’architettura di Roma, l’Istituto di cultura portoghese Camões.

Ogni intervento è finanziato direttamente dai cittadini attraverso la campagna di fundraising.

 

Video del intervento disponibili qui
Foto del intervento disponibili qui

Technical Sponsor: Tap Portugal,  Silkprint, Birra del Borgo, Oikos
In collaborazione con Together, Open House Roma, Riciclofficina Villaggio Olimpico, MF2