“I still remember how it was before” by My Dog Sighs
L’opera realizzata da My Dog Sighs per Forgotten Project ha molto a che fare con la città di Roma e con il centralissimo quartiere di Trastevere. Per Roma, My Dog Sighs decide di abbandonare gli elementi pop e i colori forti in favore di nuance più tenui che dialoghino al meglio con i colori del quartiere e della Roma storica.
Occhi che emergono in superficie, dal muro, occhi che osservano i passanti che osservano gli occhi. Ma parlare solo della sua tecnica straordinaria sarebbe riduttivo per un artista come My Dog Sighs…
L’artista di Portsmouth non dipinge occhi, ma storie. E tante sono le storie raccontate negli occhi di via Morosini, storie di chi ha un legame con l’ospedale Nuovo Regina Margherita – cui il muro appartiene – che raccontano di parti gemellari, di analisi di routine, ma anche di chi l’ospedale lo vive ogni giorno: medici, infermieri e guardiani. La città ha partecipato attivamente alla realizzazione del murale consegnando una foto a mezzo busto all’artista, il quale ha riportato le silhouette negli occhi che riflettono la città di Roma e il suo inconfondibile skyline.
Spray, rullo, pennello, stencil e mano libera, acrilici e vernici per un artista sensibile che non teme le sfide e che molto spesso le vince come ha dimostrato con l’ opera “I still remember how it was before” in un posto unico come Trastevere.
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